Appello del CIDSE per la giustizia e la solidarietà
L’appello richiama l’urgente necessità di una due diligence ovvero di un’attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni per individuare le criticità connesse alla catena di approvvigionamento globale (supply chain) che, collegando le fabbriche di tutto il mondo, supera i confini nazionali. Il fine di tale investigazione è quello di predisporre adeguati strumenti di tutela per evitare gli abusi, garantire la solidarietà globale e il rispetto dei diritti umani. Infatti, sempre più spesso, vi sono imprese “irresponsabili” che con la loro attività si rendono complici di situazioni di ingiustizia, di violazione dei diritti umani e di sfruttamento di lavoratori dal cui lavoro, tuttavia, dipende una gran parte del mondo.
Al riguardo, le parole pronunciate da papa Francesco in occasione del Messaggio Urbi et Orbi di Pasqua 2020, sono da meditare attentamente da parte di tutti, a cominciare dai responsabili economici e politici: «In queste settimane, la vita di milioni di persone è cambiata all’improvviso. Per molti, rimanere a casa è stata un’occasione per riflettere, per fermare i frenetici ritmi della vita, per stare con i propri cari e godere della loro compagnia. Per tanti però è anche un tempo di preoccupazione per l’avvenire che si presenta incerto, per il lavoro che si rischia di perdere e per le altre conseguenze che l’attuale crisi porta con sé. Incoraggio quanti hanno responsabilità politiche ad adoperarsi attivamente in favore del bene comune dei cittadini, fornendo i mezzi e gli strumenti necessari per consentire a tutti di condurre una vita dignitosa».