Israele nel deserto. La Quaresima e il discernimento

video)spiritual. Ma questa liberazione dalla schiavitù ha senso se è per il servizio a Colui, che solo è degno d’essere servito dall’uomo.

Il giovedì dopo le Ceneri il rito romano pone all’inizio della Liturgia della Parola un brano decisivo dal libro del Deuteronomio: «io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male. Oggi, perciò, io ti comando di amare il Signore, tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme» (Dt 30,15-16). Il tempo della Quaresima, tanto quanto ogni seria pratica del discernimento hanno alla base lo stupore per la verità che si impone, che ferisce, allontanando dalla mente ogni idolo e distruggendolo. È la fedeltà alla Parola di Dio che imponendosi conduce a scoprire e ad abbracciare la vocazione concreta che è richiesta a ciascuno di noi per servire il Signore.