Giustino, la fede cristiana e la filosofia
Com’è possibile la presenza del Verbo, prima della sua venuta nella carne? Unica soluzione possibile parrebbe quella secondo cui il Verbo è presente in nuce (in seme, appunto…) nelle filosofie antiche, perché è presente nella creazione e nella ragione che con le proprie forze indaga il creato e riflette a partire da esso. In questo senso, apprezziamo l’estrema modernità del pensiero di Giustino se lo confrontiamo con i dibattiti odierni (che poi hanno una radice in ultima istanza paolina…) circa l’ordinazione a Cristo del creato e dell’uomo stesso, considerato in quanto creatura. Così è per le culture e per le filosofie: esse attendono da Cristo la loro pienezza, ed ex post – cioè dopo la rivelazione definitiva – possiamo apprezzare di esse i segni di verità e di bontà e di bellezza che sono i segni della presenza del Verbo.