Religioni per la pace: diverse, ma in dialogo

 

Considero doveroso fare però una precisazione. Il vero spirito di Assisi che tante volte viene richiamato rifugge ogni forma di sincretismo, anche quello che si manifesta in modalità più striscianti. Le religioni devono dialogare non perché “in fondo non ci sono differenze” o “basta credere in Qualcuno”. No, le fedi diverse devono collaborare per la pace nonostante le naturali differenze. La strada corretta mi sembra quella indicata da Mons. Tonino Bello che vedeva la pace come la “convivialità delle differenze”.