Presentazione degli articoli del mese di aprile 2016
Andrea Drigani riflette su una norma della Regola di San Benedetto, ripresa dalla vigente legislazione canonica, che prospetta lo stile sinodale inteso come il camminare insieme di tutti i cristiani incontro al Signore. Mario Alexis Portella illustra l’impegno di Pio XI per la difesa degli etiopi e degli ebrei durante l’invasione fascista italiana dell’Etiopia e l’aggressione nazista tedesca nei confronti degli ebrei, peraltro presenti anche in Abissinia. Dario Chiapetti presenta il libro del filosofo canadese Jean Grondin che introduce alla storia dell’interpretazione dei segni e delle parole, che costituisce una delle forme più impegnative della sapienza umana. Francesco Vermigli annota sulla Liturgia della Parola nel Tempo Pasquale, nella quale vi è una parte notevole assegnata al Libro dell’Apocalisse, per proclamare che il Cristo Risorto è l’annuncio della ricapitolazione della storia e del cosmo. Basilio Petrà continua, con la quinta tappa, a renderci edotti sul cammino di preparazione al Sinodo panortodosso di Creta. Giovanni Campanella attraverso un volume di Oreste Bazzichi aiuta a comprendere come la riflessione teologica francescana sull’economia abbia influenzato, in qualche modo, gli odierni processi sociali. Stefano Liccioli pone l’attenzione sulla necessità di un raccordo tra il compito educativo dei genitori e quello della scuola. Alessandro Clemenzia si sofferma sull’ultima intervista del Papa emerito Benedetto XVI in particolare su due degli argomenti trattati: la dimensione ecclesiale della fede e il movimento della misericordia. Antonio Lovascio analizza il contesto politico europeo che si trova in una situazione critica e debole a motivo dell’assenza di una guida fondata sui veri valori. Carlo Nardi ci ricorda l’antica dizione cristiana del «Giorno del Sole», cioè la domenica, perché il vero Sole è Cristo. Leonardo Salutati redige una serie di osservazioni sui «salvataggi» della banche, che aggravano il debito, squassano il sistema socio-economico e ignorano le indicazioni del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Stefano Tarocchi smaschera, con l’aiuto dell’Evangelista Matteo, il tentativo di un potere corrotto e corruttore per oscurare la verità della Resurrezione di Cristo. Gianni Cioli introduce alla virtù della prudenza che può essere intesa come la capacità della persona matura di ottimizzare la propria ragion pratica per scegliere il bene.