Trascendenza e persona, la sfida di Papa Francesco.
dignità trascendente, come la chiama il Papa, grazie alla quale è possibile per ogni uomo anche nella peggiore delle circostanze «fare appello alla sua natura, alla sua innata capacità di distinguere il bene dal male, a quella “bussola” inscritta nei nostri cuori e che Dio ha impresso nell’universo creato». Questa è la strada che permette di non “scappare” dal rapporto con la realtà complessa del momento presente. Quello a cui invita così il Pontefice è «vivere il confronto “tra le esigenze brucianti dellʼuomo e il perenne messaggio del Vangelo”(Paolo VI)».