Il Vescovo Stephen Chow (a sinistra) e il vescovo Giuseppe Li Shan
di Giovanni Campanella – Come riportato da un articolo dell’Agenzia Fides del 12 maggio 2023, la rivista La Civiltà Cattolica ha contribuito alla pubblicazione di un volume in cinese intitolato “Il magistero di papa Francesco. Una guida alla lettura delle sue Encicliche ed Esortazioni apostoliche (教宗方济各牧职训导 – 宗座通谕及劝谕阅读指南)” «che raccoglie riflessioni e guide alla lettura sui più rilevanti documenti dei primi dieci anni di Pontificato di Papa Francesco». (Il_Vescovo_Stephen_Chow_a_La_Civilta_Cattolica)
Nel tardo pomeriggio di sabato 13 maggio, il volume è stato presentato nella storica sede della rivista (Villa Malta a Roma), dal Cardinale Louis Antonio Tagle, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, e da Padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica (https://www.laciviltacattolica.it/news/il-saluto-del-card-parolin-per-la-presentazione-del-volume-il-magistero-di-papa-francesco-in-cinese/). Il volume è scaricabile gratuitamente dal sito https://www.laciviltacattolica.it/prodotto/il-magistero-di-papa-francesco/.
Sulla scia dell’evento, la rivista ha diffuso una lunga intervista al vescovo gesuita Stephen Chow Sau-yan, a capo della diocesi di Hong Kong: https://www.laciviltacattolica.it/articolo/un-ponte-praticabile/. Il vescovo ha visitato l’arcidiocesi di Pechino il 17 aprile. Non è la prima volta che accade un evento simile: nel 1994 il vescovo di Hong Kong, cardinale John Baptist Wu, si era recato a Pechino. È stata comunque un’occasione che ha portato con sé preziosi frutti, come il riaccendersi della collaborazione in diverse aree.
L’ordinazione episcopale di monsignor Li Hui (foto: Vatican Media)
Questi segni dello Spirito si inseriscono nel solco tracciato dalla proroga (del 22 ottobre 2022) dell’Accordo Provvisorio sulla nomina dei Vescovi, stipulato il 22 settembre 2018 e rinnovato una prima volta il 22 ottobre 2020, tra Santa Sede e Repubblica Popolare Cinese (https://www.laciviltacattolica.it/articolo/santa-sede-e-repubblica-popolare-cinese/).
Nell’intervista summenzionata, mons. Chow rende omaggio alla memoria del suo confratello gesuita Aloysius Jin Luxian, vescovo di Shanghai, ricordando la commemorazione del decimo anniversario della sua scomparsa, il 27 aprile, in cui sono stati espressi gratitudine per l’apporto e l’influenza enormi che ha dato alla Chiesa in Cina.
Tra gli argomenti trattati, spicca la crescente popolarità del grande missionario gesuita Matteo Ricci. Perfino lo stesso presidente cinese Xi Jinping ha reso omaggio alla sua figura. La proclamazione di Ricci a venerabile è stata accolta molto favorevolmente. La sua beatificazione e canonizzazione darebbero molta gioia ai cinesi.
Secondo Chow, la grande maggioranza dei cattolici cinesi è fedele a Papa Francesco e anche il governo cinese ha molto rispetto per lui. La sua apertura mentale, la sua inclusività e il suo amore per l’umanità sono molto apprezzati e tanti auspicano un suo incontro con il Presidente Xi.
