Andrea Drigani invita alla lettura del romanzo «Fine della storia» di Graham Greene (1904-1991), recentemente ristampato, intorno alla ricerca di Dio che è Amore. Giovanni Campanella si sofferma sull’opera dei Missionari di San Colombano in Pakistan, tra evangelizzazione e solidarietà. Carlo Parenti illustra la posizione di Papa Francesco, con le parole e le decisioni, riguardo alla produzione delle armi. Gianni Cioli propone alcune considerazioni etico-economiche circa la singolarità italiana dell’«autovelox». Stefano Liccioli fa memoria di Gino Bartali (1914-2000) un campione dello sport, della fede e della difesa della persona umana. Antonio Lovascio espone alcune gravi criticità sul progetto della cosiddetta «autonomia differenziata» che rischia di allargare le disuguaglianze esistenti in Italia. Stefano Tarocchi commenta un brano di San Paolo (I Cor 7,31) che distingue le circostanze del mondo dal mondo ed invita a vivere la libertà cristiana. Francesco Vermigli annota sull’intervento di Francesco alla Federazione Internazionale delle Università Cattoliche, circa il «sapere», cioè sentire il sapore: di Dio, dell’uomo, del cosmo. Alessandro Clemenzia dal libro di Silvano Petrosino e Roberto Righetto, riflette su due coppie di termini: verità-certezza e futuro-avvenire. Giovanni Pallanti illustra la figura di Dorothy Day (1897-1980) una delle fondatrice del sindacalismo cattolico negli Stati Uniti d’America. Francesco Romano dalla storia della Chiesa antica fa emergere la constatazione che il riconoscimento della personalità giuridica civile alle comunità cristiane, avvenne anche sulla base del diritto romano. Leonardo Salutati rileva che le prossime celebrazioni per il Giubileo 2025 saranno anche connesse con un approfondimento della Costituzione «Gaudium et spes» in ordine alla testimonianza cristiana nella società. La rubrica «Coscienza universitaria» relaziona sul Convegno, svoltasi all’Università di Firenze, concernente Don Lorenzo Milani.
