Andrea Drigani invita alla lettura del volume di Judith Herrin sulla storia di Ravenna città imperiale e culla d’Europa. Giovanni Campanella indica una testimonianza di carità cristiana delle piccole comunità cattoliche cinesi a favore di donne che si trovano in una situazione di particolare difficoltà. Leonardo Salutati fa presente, sulla base di precisi rapporti di enti internazionali, il grande aumento delle disuguaglianze, prodotto dalla «deregulation» e dalla caotica circolazione dei capitali. Stefano Tarocchi da un’espressione della Lettera di San Paolo agli Efesini (1,10) medita sulla verità che in Cristo tutto si riunisce in Lui e ciò che è diviso è unificato da Lui. Gianni Cioli svolge alcune considerazioni su una brutta pagina di giornalismo e un pessimo esempio di amministrazione della giustizia. Alessandro Clemenzia recensisce il volume di Hartmut Rosa sulle relazioni tra «indisponibilità» e «risonanza». Francesco Vermigli illustra la figura di San Massimo il Confessore, la cui memoria liturgica cade nel mese di agosto, difensore, contro ogni eresia, della vera fede su Gesù Cristo. Stefano Liccioli intervista lo storico Alessio Ceccherini autore del libro sull’attentato al treno Italicus avvenuto nel 1974. Antonio Lovascio riflette, sulla base di specifici episodi, sulla violazione delle norme per la sicurezza e la tutela del diritto al lavoro, contrastate pure dal caporalato digitale. Giovanni Pallanti nell’80° anniversario della Liberazione di Firenze ricorda l’azione dei partigiani cristiani preti e laici. Carlo Parenti si sofferma sull’indagine dell’UNICEF dalla quale emerge che, nel mondo, oltre 180 milioni di bambini sotto i cinque anni sono in povertà alimentare. Nella rubrica «Coscienza universitaria» si esorta ad osservare e pensare con attenzione a tutto ciò che ci sta intorno.