Conversione ecologica nella forma di una ciambella

umano: il vuoto al centro è definito come critical human deprivation, il cerchio interno è come dicevamo the social foundation e quello esterno the ecological ceiling, al di fuori si parla di critical planetary degradation. Una base per il benessere sociale sotto la quale nessuno deve cadere e un tetto ecologico che non deve essere superato, tra questi due confini si trova uno spazio sicuro e giusto per tutti in cui prosperare grazie al perseguimento degli obiettivi sociali e nel rispetto dei confini planetari. Quando si parla di sostenibilità dello sviluppo umano la si intende all’interno di questo spazio in quanto non sarebbe altrimenti perseguibile se il sistema economico non rispettasse i limiti biofisici dei sistemi naturali del nostro pianeta. C’è necessità dunque di un cambiamento, di una conversione ecologica. L’importanza della cura del creato è un tema caro al Santo Padre che ci ricorda di come preservandolo viene “difeso” di rimando il disegno di Dio iscritto nella natura.