Aprile 2023
Andrea Drigani in occasione del 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni (1785-1873), presenta la sua lettura delle opere di Niccolò Machiavelli (1469-1527). Stefano Tarocchi commenta l’episodio evangelico della resurrezione di Lazzaro, da comprendere nella fede in Cristo: una morte vera per una salvezza vera. Carlo Parenti in questo drammatico contesto mondiale illustra l’azione culturale e politica di Amintore Fanfani (1908-1999) volta ad una strategia per la pace e la sopravvivenza dell’umanità, nella difesa della natura e dell’ambiente. Stefano Liccioli prendendo spunto da un rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, svolge alcune considerazioni sulle criticità del mondo adolescenziale anche il rapporto con la funzione docente della scuola. Giovanni Campanella riporta il resoconto di un missionario che ha visitato il monastero trappista di Midelt in Marocco, nel quale vi è una cappellina che ricorda il martirio dei sette monaci trappisti a Thibirine in Algeria. Alessandro Clemenzia da un intervento di Papa Francesco, che ripropone l’insegnamento di San Paolo VI, fa presente che la testimonianza personale costituisce la prima modalità per l’evangelizzazione. Giovanni Pallanti a 70 anni dalla fondazione dell’ENI, ricorda il suo primo presidente Enrico Mattei (1906-1962) partigiano cristiano e imprenditore pubblico. Francesco Vermigli partendo dal recente decreto di Papa Francesco col quale è stato dichiarato venerabile padre Matteo Ricci (1552-1610) introduce al tema della «inculturazione» della fede cristiana, adombrata nella questione dei riti cinesi. Gianni Cioli tenendo conto delle indicazioni del Concilio Tridentino riflette sulle modalità spirituali per accostarsi all’Eucaristia evitando sia la tendenza allo scrupolo che quella all’autoassoluzione. Antonio Lovascio analizza l’eventuale ruolo che la Cina potrebbe avere, non solo in ordine ad una seria mediazione tra Russia ed Ucraina, ma se incalzata dall’Occidente anche per favorire un nuovo ordine mondiale. Francesco Romano richiama, sulla base della tradizione biblica, patristica e teologica, all’inseparabile relazione tra la carità e la giustizia. Leonardo Salutati in margine ad un convegno su Sant’Alfonso Maria de’ Liguori (1696-1787) espone la sua proposta di vita cristiana attraverso i suoi scritti di morale, spiritualità, dogmatica e pastorale. Nella rubrica «Coscienza universitaria» dinanzi ai casi dei suicidi degli studenti sollecita la necessità di un rinnovato impegno formativo anche da parte delle istituzioni educative.