Maggio 2023

Andrea Drigani annota sul Patriarcato di Costantinopoli nei suoi rapporti con la «cattolicità» secondo il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali. Gianni Cioli riflette sulla «soddisfazione» nel Sacramento della Penitenza, con gli insegnamenti di San Giovanni Paolo II e di Sant’Antonino Pierozzi. Giovanni Campanella espone l’iniziativa del Consiglio delle Chiese del Medio Oriente che ha istituito la «Giornata Ecumenica per i rapiti e per le persone forzatamente scomparse» nell’anniversario del rapimenti di due vescovi ortodossi di Aleppo. Stefano Liccioli svolge alcune considerazioni sul soverchiante ruolo della comunicazione iconica rispetto a quella scritta, col rischio di un impoverimento culturale, da evitare con un’adeguata educazione. Giovanni Pallanti in margine ad un recente film trasmesso dalla RAI si sofferma sulla vita e l’impegno di Tina Anselmi (1927-2016) nella lotta contro i poteri occulti che attentavano alla vita della Repubblica Italiana. Francesco Romano illustra l’aggiornamento normativo, pubblicato il 25 marzo 2023, col quale Papa Francesco ha integrato il Motu proprio «Vos estis lucis mundi» del 2019 per combattere gli abusi sessuali. Carlo Parenti nel centenario della nascita di Don Lorenzo Milani (1923-1967) richiama l’attenzione sulla sua figura all’interno della storia della Chiesa e della società italiana. Antonio Lovascio invita alla lettura del Messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, nel quale rileva che comunicare significa parlare col cuore, trasmettendo ciò che si è, con verità e carità. Alessandro Clemenzia riprende il tema della sinodalità, che per Papa Francesco deve portare non tanto a preoccuparsi di riformare le strutture ecclesiali, bensì a mettersi in ascolto della voce dello Spirito. Francesco Vermigli prende spunto da una decisione dei Vescovi francesi per ripresentare Henri de Lubac (1896-1991) e la sua teologia che si inserisce nella storia, luogo in cui si esprime la libertà dell’uomo, che riflette, approfondisce e contempla il Mistero di Dio. Leonardo Salutati recensisce il volume di Daniele Archibugi sull’economista Federico Caffè, per il quale l’economia era da considerarsi una scienza sociale al servizio dei più deboli per riparare i guasti di un mercato senza controlli. Stefano Tarocchi commenta il passo del Vangelo di Giovanni, nel quale Gesù si proclama pastore e porta delle pecore e ribadisce la totale opposizione tra pastore e mercenario. Nella rubrica «Coscienza universitaria» si relaziona sul Convegno promosso dalla CEI ad Assisi , nello scorso mese di marzo, intitolato «Dove lo Spirito è di casa».